Scleroterapia
Prenditi cura delle tue gambe
Scleroterapia
Molte persone, per la maggioranza donne, soffrono di fragilità capillare agli arti inferiori: ciò si traduce in gambe “scarabocchiate” da sottili capillari (in termine medico “teleangectasie”) di colore rosso, viola o bluastro.
Solitamente, le teleangectasie, rappresentano un problema puramente estetico, ma possono essere la spia di una patologia: l’insufficienza venosa cronica degli arti inferiori.
Tale patologia va esclusa prima di eseguire qualsiasi terapia.
Quali sono le cause?
Le cause della fragilità capillare sono diverse:
- fattore ereditario
- fattori ormonali
- età>50 anni
- stile di vita: fumo, alcool ed assenza di attività fisica
- attività professionale che prevede molto per molto tempo la stazione eretta.
- Obesità
Come eliminare i capillari?
Scleroterapia
Questa tecnica è la più datata, ma anche la più efficace, e consiste nell’iniezione attraverso piccoli aghi, di una sostanza (Atossisclerol) che produce una reazione infiammatoria che porta alla chiusura dei capillari. Sono necessarie un numero di sedute variabili a seconda della situazione di partenza, eseguibili a cadenza settimanale. E’ un trattamento ambulatoriale, non richiede anestesia ed è molto efficace, poichè porta ad una riduzione dal 50% al 90%. Dopo il trattamento è possibile tornare alle proprie attività. Le controindicazioni sono: gravidanza ed allattamento, ipersensibilità al farmaco. Gli effetti collaterali possono essere: gonfiore nella zona trattata, rossore e formazione di piccoli lividi.
Laserterapia
Attraverso la luce laser è possibile causare la chiusura dei capillari. Con questa tecnica non si utilizzano aghi, ma fonti di calore che possono causare una sensazione dolorosa. Le controindicazioni e gli effetti collaterali sono analoghi, a cui bisogna aggiungere eventuali ustioni se non eseguita da mani esperte. E’ possibile trattare solo capillari piccoli e molto sottili.
Prevenzione
Per prevenire la formazione di capillari visibili si consiglia, oltre ad evitare le cause che li determinano, anche l’utilizzo di calze elastocompressive graduate e l’assunzione di prodotti sottoforma di compresse o creme che agiscono sia a livello del microcircolo, sia a livello della parete vasale. Questi accorgimenti, soprattutto se adotatti nel periodo estivo, diminuiscono il gonfiore ed il senso di pesantezza agli arti inferiori.